Glossario de “La Dottrina Segreta”
MAHAT
(San.) - Letteralmente, "Il Grande", un termine della filosofia indù equivalente alla Intelligenza Divina, o Mente Cosmica. Nella Dottrina Segreta è l'aggregato delle intelligenze divina e spirituale del nostro cosmo. Esso è il primo principio dell'Intelligenza e della Coscienza Universali. Nella filosofia Puranica, il primo prodotto della natura-radice, o Pradhana (lo stesso che Mulaprakriti); il produttore di Manas il principio pensante, e di Ahankara, l'egotismo o il sentimento di "Io sono Io" (nel Manas inferiore). Mahat è il Terzo Logos, l'Intelligenza Cosmica, l'Ideazione Cosmica, l'Anima Universale del Mondo, il Noumeno Cosmico della Materia, la base delle operazioni intelligenti della Natura, il Maha Buddhi. È il primogenito di Jnana (o Gnosi), la Conoscenza, la Sapienza, il fantasma riflesso di Parabrahman, l'Assoluto Nirguna, l'Unica Realtà. Mahat è il Pensiero di Dio, la Conoscenza Universale, durante la Creazione primaria (Mahat-Tattva). Quando Mahat si trasforma nel Manas umano, diventa lo stato di Aham, Io sono, l'Egoismo. Nella Seconda Creazione (Mahat-Bhuta), Mahat diventa la sensazione di Sè, Ahamkara. Da Mahat emanano i Figli della Luce, poi i Dhyan Chohan, i Dhyani Buddha, i Bodhisattva, ecc. Mahat nell'uomo è la Mente, il Manas. Esso è il primo prodotto di Pradhana, la Materia primordiale, ed anche il primo aspetto cosmico di Parabrahman. Il Mahat collettivo (possibile riferimento a Jung) è la Mente Divina Universale. La saggezza umana è il riflesso di Mahat. I figli di Mahat sono gli attivatori della Pianta umana, la scintilla che vivifica l'animale umano. Essi sono i Divini Ribelli che, saltando i mondi intermedi, hanno dato all'uomo il pensiero autocosciente che, liberandolo dall'immobilità del puro spirito, ne hanno fatto un Dio, in potenza, nel bene e nel male. I Ribelli sono i nostri salvatori, sono gli avversari degli Dei che, incarnandosi negli uomini ancora senza intelligenza della Terza Razza, li resero coscientemente immortali. Essi rappresentano il Logos duale, il contrastante principio bifronte dello uomo. Satana, il Drago Rosso, il Signore del Fosforo, Lucifero, sono tutti nomi che stanno ad indicare la nostra mente, il nostro Redentore e Tentatore, l'intelligente Liberatore e Salvatore dalla pura animalità. E questo principio è un'emanazione di Mahat. L'indù Indra corrisponde al principio cosmico di Mahat, a Manas, nel suo duplice aspetto che si volge da un lato a Buddhi e dall'altro a Kama. Come Mahat, l'Intelligenza universale è la prima nata; ma essa si manifesta anche come Vishnu e poi, quando cade nella Materia, sviluppa l'autocoscienza e diventa egoismo. Allo stesso modo Manas è di natura duale, è soggetto al Sole ed alla Luna, ovvero alla Ragione ed alla Mente. Ragione e Mente sono le divinità degli organi umani, diceva Shankaracharya. L'Intelligenza, Buddhi, è il sesto principio umano, ma anche il settimo senso, che diventa l'Albero il cui frutto (l'emancipazione) distrugge l'Albero Ashvatta, simbolo della vita e dei suoi piaceri illusori.