dom, 04 maggio 2025

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

KETHER

(Eb.) - La Corona, il più alto dei dieci Sephiroth; il primo Sephiroth dei tre che compongono la Triade Superna. Corrisponde al Macroprosopus, l'ampio aspetto, o Arikh Anpin che si differenzia in Chokmah ed in Binah. Kether è il primo Sephirot, posto in cima al Pilastro mediano dell'Equilibrio, dal quale dipendono i Veli Negativi della Esistenza. Il Primo manifesto che sorge dall'Inconoscibile, assolutamente privo di forma e di opposti, l'Uno preesistente a tutto. Il suo stato è quello di pura inerzia, dal momento che l'attività avrà inizio solo quando da esso verrà emanato Chokmah. Esso è la Corona, non la Testa; ciò lo rende simile al Sahamsara Chakra, il Loto dai Mille Petali, ma lo pone anche al di fuori del nostro mondo. È Parabrahman, l'Oceano primordiale, l'Abisso da cui tutto nasce ed a cui tutto ritorna. Nel Sepher Yetzirah, Kether è l'Intelligenza occulta, l'Occulto dell'Occulto, l'Altezza imperscrutabile. Come l'uomo si proietta nel suo lavoro, così Kether si proietta nella manifestazione. Esso è l'Antico degli Antichi, l'Antico dei Giorni. La sua immagine magica è quella di un antico re barbuto visto di profilo. È il Punto primordiale, il Punto al centro del Circolo, il Grande Volto, la Testa Bianca. Come nome di Dio è Eheieh, il suo arcangelo è Metatron, suoi angeli sono gli Chaioth ha Qadesh e corrisponde, nel corpo umano, al cranio. Suoi simboli sono il punto, la corona, la svastica; nei Tarocchi è collegato agli Assi, il suo colore è la brillantezza, o bianco assoluto. Kether è la Monade impenetrabile, origine di ogni cosa, la Causa prima, il Demiurgo. Corrisponde all'egizio Ptah e ad Amon-Ra, al greco Zeus, al romano Giove (Jupiter), all'indù Brahma. La sua pietra preziosa è il Diamante, l'animale sacro il Cigno, ma talvolta anche il Falco, il suo profumo è l'Ambra grigia. Sephira, il Potere attivo, la Corona, Kether, nasce all'interno di Ain Suf, l'essenza eterna quando giunge il periodo attivo. Essa dà forma concreta al Potere astratto e la sua lettera simbolica è lo jod. Da Kether emanano sette splendide luci che, sommate alle due emanazioni dirette (Chokmah e Binah) portano a 10, il valore numerico della lettera jod, i Sephiroti dell'Albero della Vita, Adam Kadmon. Opera allo stesso modo anche Brahma Prajapati, emanando i sette Rishi, o Prajapati. La trattazione di questo nome, cabalisticamente infinito, potrebbe continuare ancora a lungo, ma non è questa la sede per farlo. Chi vuole approfondire l'argomento ha un'intera letteratura a disposizione; quanti, invece, considerano fandonie per pochi accoliti gli attributi di Kether, sappiano che da questo nome derivano due nomi prestigiosi : Cesare e Kaiser. Riflettere!