Glossario de “La Dottrina Segreta”
FUOCO BIANCO
(Cab.) - Quando lo Zohar tratta della "Faccia Lunga" e della "Faccia Corta", cioè i simboli del Macrocosmo e del Microcosmo, parla del Fuoco Bianco che irradia da queste, notte e giorno, e che pure non è mai visibile. Ciò risponde all'elettricità sui piani superiori e su quelli inferiori. Ma il mistico "Fuoco Bianco" è un nome dato ad Ain-Soph. È questa la differenza fra la filosofia Ariana e le Semitiche. Gli Occultisti del passato parlano del Fuoco nero, che è il simbolo del Brahma inconoscibile ed inconcepibile, e dichiarano impossibile una qualsiasi speculazione sul "Fuoco Nero". Ma i Cabalisti che, usando una sottile permutazione del significato, dotano perfino Ain-Soph di una specie di volontà indiretta e di attributi, chiamano il suo "fuoco" bianco, trascinando così l'Assoluto in un mondo di relazione e di limitazioni.