mar, 23 aprile 2024

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

ARTÙ

(Bri.) - Leggendario Re di Cambria (Galles) vissuto all'inizio del VI sec. d.C., ha dato nome ad uno dei più diffusi cicli di romanzi di avventura medioevali. La tradizione popolare lo dice figlio di Igherna, moglie di Gorloes duca di Cornovaglia, che lo ebbe da un favoloso capo dei Bretoni, Uther Pendragon, soprannominato Testa di Drago. Merlino, che era il Mago del regno, affidò l'educazione del piccolo erede a Sie Ettore, che lo crebbe con grande amore assieme al figlio Kay. Morto il re, il paese fu caratterizzato da grandi disordini che ne sconvolsero il sano ordinamento. Tutti i signori si combattevano per la successione al trono ma poiché nessuno voleva sottomettersi, non si raggiungeva alcun accordo. Fu chiamato Merlino a comporre la guerriglia; questi chiese di attendere la notte di Natale, quando nella Cattedrale di Westminister, tutti i potenti riuniti avrebbero avuto direttamente dal Signore le indicazioni per la composizione della vertenza. La notte di Natale i potenti giunsero da tutte le parti e si riunirono nel Cimitero di Londra ad attendere il segno del Signore. Quì trovarono una spada conficcata nella roccia, sulla cui elsa era scritto : ' Chi riesce ad estrarre questa spada sarà il legittimo Re di Inghilterra'. Tutti provarono, ma nessuno vi riuscì. Anche Sir Ettore assieme ad Artù ed a Kay erano giunti a Londra. Poiché Kay aveva dimenticato la spada a casa, Artù andò in giro a cercarne una. Vicino al cimitero ne trovò una, la estrasse dalla roccia e la portò a Kay. Questi, letta la scritta sull'elsa, furbescamente andò dal padre e si proclamò re. Il saggio padre costrinse il figlio a ripetere il gesto : Kay fallì, mentre Artù ripetè il prodigio. Padre e figlio, allora, si inginocchiarono davanti ad Artù, riconoscendo in lui il nuovo Re. Fu chiamato il Vescovo e furono radunati tutti i Cavalieri : Artù ripetè il gesto davanti a tutti e fu da tutti riconosciuto Re. Amato e stimato dai sudditi, ben presto portò la pace nel reame. È il 516 quando Artù assume il potere e comincia la lotta contro i Sassoni. Ottiene dodici grandi vittorie, debella i nemici e ristabilisce il cristianesimo. Sposa Ginevra (Guanhumara), bellissima principessa della famiglia dei Duchi di Cornovaglia, cantata con lui nella saga nazionale. Investì un nuovo ordine cavalleresco, la Tavola Rotonda, che prese il nome dal tavolo attorno al quale sedevano i cavalieri. Secondo la predizione di Merlino, il nuovo ordine era stato costituito per l'impresa più nobile e santa : il recupero del Santo Graal, la coppa nella quale bevve Gesù durante l'ultima cena. Nel compiere la leggendaria impresa i Cavalieri dovevano acquistare la dignità della rivelazione e ciò poteva avvenire soltanto attraverso il compimento di gesta eroiche ed umanitarie. La loro spada doveva essere al servizio dei poveri e dei deboli. La loro ricerca doveva fermarsi per aiutare le vittime dell'ingiustizia. Alle leggende della Tavola Rotonda si legano le gesta di Lancillotto e di Parsifal. Artù muore a York nel 540 per una ferita riportata combattendo contro il nipote Mordred che tentava di spodestarlo. La tradizione vuole che dopo morto sia stato assunto in cielo, dando nome ad una stella della costellazione Boote. Altri raccontano che sia stato trasportato nell'isola Avalon, dove lo assistono nove fate.