La Teoria degli Pseudopodi nel Riciclaggio della Memoria…
Questa teoria, da me intuita diversi anni fa, è stata anche pubblicata attraverso vari scritti contenuti nel libro "Riciclaggio della memoria", e l'ho definita "Teoria degli pseudopodi" in cui immagino i due movimenti basati rispettivamente sull'essere e sull'avere che si muovono nel logos della manifestazione alla ricerca di un compimento.
Recentemente la propagazione dell'aspetto razionale scientifico materialista sta acquistando una grande influenza sul corpo massa dell'Umanità, vedasi anche i tentativi di mutazione genetica e dell'intelligenza artificiale per contenere e controllare l'enorme popolazione umana uniformandola in un dictat funzionale. D'altra parte la presa di coscienza spirituale, che si fonda sulla libertà espressiva e sulla consapevolezza di un tutto olistico ed olografico, in cui tutti noi siamo immersi, spinge l'intelligenza umana verso la crescita individuale e collettiva. In quanto la realizzazione di Sé opera attraverso la Conoscenza e non tramite il controllo coercitivo.
A livello sociale queste due predisposizioni contrastanti tra loro assumono forme da una parte censorie e dall'altra di ribellione non violenta per evitare di rispondere al male con il male. La competizione, ovvero la scelta dell'indirizzo più confacente all'evoluzione della nostra specie, richiede discriminazione e distacco oltre che moderazione e compassione. Anche perché sia l'Ego, che divide, che il Sé, che integra, sono due aspetti della stessa Coscienza.
In alcuni scritti ormai “antichi”, contenuti nel libro Riciclaggio della Memoria, ho iniziato a raccontare di come nella nostra società, nell’anima della specie chiamata anche “aura psichica”, si manifestino queste diverse forze cinetiche che spingono l’intelligenza in un continuo altalenante processo elaborativo.
La psiche collettiva ha varie sfaccettature ognuna delle quali rappresenta un modo di pensare in ognuno dei campi d’interesse umano: economia, tecnica e scienza ed ovviamente spiritualità, amore e Conoscenza.
Come avviene ad esempio nell’ameba, animale unicellulare, c’è un corpo massa, definito psiche collettiva, che è perlopiù statico, rappresentato dalla grandissima parte degli umani che vivono in un tran-tran consuetudinario, nei credo, da questa massa vengono emessi pseudopodi mentali. Uno è connesso ai modelli dell’ego, dell’interesse privato e dell'ottenimento di risultati "utili", insomma basato sull'avere, ed un altro è rivolto verso la consapevolezza, verso la sinergia ed il superamento delle divisioni ideologiche, la liberazione dagli schemi comportamentali e proteso verso l'essere.
Possiamo anche chiamarli Yin e Yang, positivo e negativo, bene e male…
Questi due pseudopodi sono rappresentati da una minima parte di umanità mentre nel corpo massa si stabilisce la stragrande maggioranza dell’umanità. In un certo senso il legante che mantiene il corpo massa unificato deve necessariamente essere un misto di passato e futuro, di bene e di male, di verità e di finzione, di illusione e di realizzazione.
Lo pseudopodo regressivo è incarnato da una minoranza sparuta che governa politicamente ed economicamente il mondo in chiave di sfruttamento. Ma anche nello pseudopodo evolutivo il numero di precursori che precorrono i tempi è limitatissimo. Infatti se pochi sono i detentori del potere economico e comunicativo e degli indirizzi sociali e religiosi (operatori occulti, coscienze astute ma votate all’illusione) altrettanto pochi saranno nella parte evolutiva (i saggi e le coscienze libere dai vincoli dell’illusione).
Nel corpo massa invece risiedono i grandi numeri, le grandi religioni basate sul credere, le masse popolari, i prestatori di opera, le folle tifose ed i seguaci di varie mode o culture. Ovvio che i componenti di questa compagine, vittime delle consuetudini e delle ideologie, saranno numerosissimi, poiché il corpo massa raggruppa la stragrande maggioranza del genere umano ed è attirato e spinto all’evoluzione od all’involuzione solo attraverso le indicazioni di quei propulsori psichici (“pseudopodi”) e dalle propensioni karmiche innate.
Così funziona il mondo….
Paolo D’Arpini - Comitato per la Spiritualità Laica - spiritolaico@gmail.com
Post Scriptum:
Di tanto in tanto c'è un apparente prevalere di un "indirizzo" sull'altro ma infine, com'è postulato nel Taoismo, si torna sempre ad una stabilità, tra alti e bassi, nel corso del tempo... Chi fosse interessato a ricevere una copia del libro "Riciclaggio della Memoria" può contattare il curatore editoriale Michele Meomartino: 393.2362091 – meomartinomichele@gmail.com
Scheda dettagli:
Data: 13 agosto 2025Autore: Paolo D'Arpini
Fonte/Casa Editrice: Paolo D’Arpini - Comitato per la Spiritualità Laica
Profilo Pubblico di:
Paolo D’Arpini - Circolo vegetariano VV.TT.
Nella mia vita non ho mai avuto un dono spiccato per la modestia, ho sempre considerato me stesso e la mia opera come un degno percorso evolutivo. Abitando a Verona avevo già collaborato, nel 1967-68, ad una rivista locale che si chiamava Verona Beat, un cult tipico di quegli anni, ebbi la fortuna…