La posizione umana nel contesto della vita sul Pianeta
Nell’ecologia profonda si indica sempre la condizione presente come base di partenza per il successivo cambiamento o riparazione… considero però che questa società non potrà durare a lungo ed è bene che vi siano delle “nicchie” di sopravvivenza, dalle quali ripartire con nuovi paradigmi di civiltà in cui mantenere un equilibrio fra uomo-natura-animali (dice una poesia: o si salvano o si perdono insieme).
Anche se non è attualmente il mio compito specifico quello “di salvare il mondo” (”sed ab initium”) sento che è giusto evocare questa necessità. Siamo sul filo del rasoio e solo la vita potrà indicarci la direzione, al momento opportuno. L’idealismo non serve a nulla! Non vorrei esprimermi come il papa di una nuova religione, non ho assunto delle regole e dei comandamenti, i miei scritti son solo proiezioni di pensiero, aggiustamenti mentali per individuare nuove vie di uscita.
Infatti a che servono i “principi” nella vita quotidiana, nella sopravvivenza quotidiana del giorno per giorno, salvando il salvabile senza rinunciare alla propria natura?…
Paolo D'Arpini - Rete Bioregionale Italiana
Scheda dettagli:
Data: 17 gennaio 2023Autore: Paolo D'Arpini
Fonte/Casa Editrice: https://bioregionalismo.blogspot.com /2023/01/the-human-position-in-context-of-life.html
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Paolo D’Arpini - Circolo vegetariano VV.TT.
Nella mia vita non ho mai avuto un dono spiccato per la modestia, ho sempre considerato me stesso e la mia opera come un degno percorso evolutivo. Abitando a Verona avevo già collaborato, nel 1967-68, ad una rivista locale che si chiamava Verona Beat, un cult tipico di quegli anni, ebbi la fortuna…