La Notte Oscura dell'Anima
Come specialista del World Institute for Incurable Diseases, assisto quotidianamente persone in crisi che non trovano più soddisfazione nel proprio lavoro, motivazione nel vivere la vita familiare, o la cui vita all'improvviso collassa.
Sconosciuta ai più, molto spesso viene presa, o adirittura diagnosticata, come depressione. Ma ecco quindi il quid, la Notte Oscura infatti, non è depressione.
Qual è la quindi la natura della notte oscura dell'anima?
Non è da pretendersi di avere l'ultima parola su questo argomento, in quanto la sua fenomenologia è in continua evoluzione, ma è possibile affermare con una certa sicurezza che si tratti di una sindrome scatenata dall'Anima per innescare un processo di ricerca del proprio proposito superiore per cui la persona affetta possa mettersi sul sentiero della crescita spirituale.
Con altrettanta confidenza si può affermare che taluni drammi dell'esistenza abbiano una matrice animica proprio per indurre uno stato di disconfort atto a creare un senso di vuoto che spinga alla ricerca.
Guardando alla storia possiamo trovarne l'impronta in molti, da Beethoven a Emerson, da Madam Curie a Madre Teresa di Calcutta, da San Francesco a San Giovanni della Croce; azzardo che anche Dante Alighieri si trovasse in questo stato di prostrazione poco prima di cominciare la sua Commedia. Per non parlare di grandi avatar come Gesù e il Buddha (che dovettero meditare 40 giorni e 40 notti in isolamento per espandersi al loro successivo stato di coscienza).
Lontani dal voler generalizzare, è doveroso chiarire che le manifestazioni della Notte Oscura sono diversificate e dipendono in larga misura dal proprio sviluppo: la Notte Oscura di cui colui che si appoccia alla ricerca spirituale non è la stessa di un'anima già avanzata, di un Santo o un di un Maestro. Nel primo caso quando la Notte Oscura da inizio al suo processo, lo stesso avviene secondo ciò che in termini tecnici viene chiamata "accelerazione karmica", una purificazione accelerata appunto del proprio bagaglio fisico, vitale, emotivo e mentale delle vite passate, implicando talvolta grande sofferenza.
Diversa la natura della Notte Oscura per le Anime più avanzate e Santi e Maestri, la cui Notte Oscura si riflette più nella mancanza della luce della conoscenza rispetto al proprio prossimo passo e missione.
Eliminando la vaghezza di certi concetti mistici imperanti, la Notte Oscura è uno stato immediatamente riconoscibile attraverso il metodo della chiarosenzienza, una volta conosciuto il suo profilo energetico. Esperti addestrati, come i mentori del World Institute for Incurable Diseases formati da Master Del Pe, hanno gli strumenti per individuarla, ma soprattutto, di accompagnarne alla sua risoluzione con percorsi di mentoring e di riequilibrio energetico personalizzati. Avere un mentore esperto nell'accompagnare la persona è fondamentale, come avere un faro nel buio.
Sembra agli occhi di un osservatore attento che l'umanità stessa stia attraversando la sua Notte Oscura e si stia addentrando in un buio sempre più denso. Avete notato come, specialmente dopo il 2019 il mondo come lo si conosceva non esiste più? Stiamo assistendo, quasi inermi, a una deriva della società e dell'essere umano per cui i confini tra bene e male appaiono distorti e confusi. È come se tutto ciò che si apprezzava come bello, buono e vero, non fosse più. La disintegrazione dei valori della tradizione si accompagna ad una maliziosa proposta sostitutiva transumanista, eco-agnostica e umano-centrica che vuole annientare qualsiasi dimensione sprirituale. Davvero si può pensare che i cambiamenti di cui siamo testimoni siano opera dell'umanità? Perché non considerare il fatto che il Pianeta Terra sia un essere vivente con i suoi processi evolutivi di creazione-preservazione e distruzione?
Il quesito è: come trovare la giusta bussola in tutto questo? Se è vero che in ogni espansione del proprio essere tutto ciò che è vecchio e obsoleto deve necessariamente disintegrarsi perché il prossimo passo appaia, come discriminare ciò che deve essere portato con sé perché utile e cosa no, ma soprattutto, come discriminare che si stia prendendo la strada positiva dell'evoluzione, piuttosto che la via sinistra, come si dice? Il problema dell'umanità e la discriminazione è una retta presa di decisione. Dove allineare la propria verità quando si deve prendere una decisione? Come essere liberi dai forti condizionamenti creati per controllare le nostre scelte?
Come essere LIBERI?
Io direi risvegliando il potere della propria Anima, l"io sono ciò che sono" e mettendo in azione il proprio proposito, ma lascio a voi la contemplazione.
Referenze: Master Del Pe “Oltre la Notte Oscura dell’Anima, “Rivoluzione Acquariana” (www.masterdelpe.com)
Scheda dettagli:
Data: 22 dicembre 2023Autore: Alice Grace
Profilo Pubblico di:
Alice Grace
Certificata presso il World Institute for Incurable Diseases, sono specializzata nel riequilibrio energetico di persone affette da depressione e ansia. Nel corso degli anni, ho anche dedicato la mia esperienza di guarigione e life coaching ad aiutare famiglie e giovani nella gestione delle crisi e…