Intelligenza e coscienza sono presenti in ogni forma vivente…
Allo stesso tempo siccome non esiste cosa su questa terra e nell’universo, che possa dirsi separata -in quanto il tutto si manifesta nella totalità del “tutto”- e la vita stessa è inscindibile nelle sue varie manifestazioni, manifestando radici comuni in tutte le sue forme, di qualsiasi genere e natura, si può intuire che la caratteristica della “coscienza-intelligenza” sia presente in ogni elemento vivo, che dimostra nascita, crescita e morte, sia pur in diversi gradienti.
Facciamo l’esempio della crescita in “intelligenza e coscienza” come avviene nell’uomo. Cominciando dalla sua formazione in quanto unione di spermatozoo ed ovulo, passando per la sua fase embrionale, alla formazione completa degli organi, alla fuoriuscita dal grembo, all’inizio della sua capacità di apprendimento e discernimento… attraverso vari momenti evolutivi che -pur apparentemente differenti in qualità- rappresentano comunque una crescita del medesimo soggetto.
Se ciò avviene nell’uomo perché non ipotizzare che possa avvenire in ogni altra forma vitale, pur in una scala differenziata e di diversa qualità? Se accettiamo questa premessa come un presupposto di condivisione della stessa qualità di “coscienza ed intelligenza”, ecco che improvvisamente possiamo riconoscere in tutto ciò che è vivo la qualità “spirituale”…
Ma ben inteso non in senso religioso… quella è un’assunzione che non compete noi laici ed ecologisti. No, riconosciamo lo “spirito” in quanto capacità della vita di esprimere se stessa in forme energetiche dotate di coscienza.. e qui possiamo fermarci…
Poi, dal punto di vista poetico ed emozionale, perché non descrivere la vita di un albero come espressione spirituale della natura? Cosa c’è di male…
Innegabilmente anche un albero è vivo e si esprime attraverso le sue funzioni biologiche e manifesta desideri e repulsioni, come noi umani….
Paolo D’Arpini
Scheda dettagli:
Data: 8 gennaio 2021Autore: Paolo D'Arpini
Fonte/Casa Editrice: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/12/ intelligence-and-consciousness-are.html
Profilo Pubblico di:
Paolo D’Arpini - Circolo vegetariano VV.TT.
Nella mia vita non ho mai avuto un dono spiccato per la modestia, ho sempre considerato me stesso e la mia opera come un degno percorso evolutivo. Abitando a Verona avevo già collaborato, nel 1967-68, ad una rivista locale che si chiamava Verona Beat, un cult tipico di quegli anni, ebbi la fortuna…