Pubblicazioni e Saggi
Il Respiro Originario
Alla ricerca del respiro perduto, per stare Bene o MERAVIGLIOSAMENTE BENE!
Un’avventura molto al di fuori dell’ordinario.
Ed. Amazon
Ci hanno defraudato e derubato del nostro Respiro Originario proprio al momento della nascita, cosi come poco dopo quando ci registrano all’anagrafe ci derubano anche del nostro nome dandoci quello di una finzione giuridica, tipo: PAOLO CERICOLA invece di Paolo Cericola che se non sai cosa significa può sembrare la stessa cosa, ma così non è.
A me in questo momento non interessa quando e chi ha iniziato tutto questo e perché, a me interessa aiutarti a cambiare ora la situazione praticamente e a concentrarti su cosa puoi fare attivamente e non soltanto a sapere cosa sta accadendo, perché sapere cosa sta accadendo e poi non fare nulla non serve proprio a niente, quello che cambia la realtà è fare e soprattutto fare ora.
Per quello che mi riguarda in oltra 40 anni di esperienza sia personale che con coloro che si sono messi in gioco, il Respiro Originario è la cosa più veloce e funzionale che abbia mai trovato e posso garantirti che di esperienze ne ho fatte tantissime.
Tutti possono recuperare il modo originario di respirare e con un po’ di pazienza e costanza riappropriarsi della propria vita, uscendo fuori dalle ansie, paure, disagi, inibizioni, malesseri di vario genere ed anche dagli attacchi di panico, ma anche per chi non ha problematiche varie, può scoprire cose nuove mai sperimentate prima ed inimmaginabili.
Lo scopo principale del lavoro con il Respiro Originario è quello di stare Bene o MERAVIGLIOSAMENTE BENE e lo fa molto velocemente tanto che è come montare su un razzo e arrivare dritti allo scopo, anche se per molte persone questo mette paura, ovviamente non a livello cosciente, ma a livello profondo e inconscio e quindi mettono in gioco molte resistenze.
Il Respiro Originario non è una tecnica di respiro, bensì un Fenomeno Naturale ideato, concepito e collaudato in milioni di anni dalla Natura, riappropriarsene produce effetti benefici oltre la nostra immaginazione.
Ti invito a leggere questo libro per informarti come primo passo e poi a metterti in gioco, facendo esperienza, perché è questa quella che insegna.
Ricorda “Fra il dire e il Fare c’è di mezzo il mare”.
Puoi passare tutta la vita sul bagnasciuga o facendo ogni tanto un bagnetto in mare e pensare di conoscerlo, ma solo quando avrai attraversato il mare da una parte all’altra potrai dire “Ora conosco il Mare”.
A me in questo momento non interessa quando e chi ha iniziato tutto questo e perché, a me interessa aiutarti a cambiare ora la situazione praticamente e a concentrarti su cosa puoi fare attivamente e non soltanto a sapere cosa sta accadendo, perché sapere cosa sta accadendo e poi non fare nulla non serve proprio a niente, quello che cambia la realtà è fare e soprattutto fare ora.
Per quello che mi riguarda in oltra 40 anni di esperienza sia personale che con coloro che si sono messi in gioco, il Respiro Originario è la cosa più veloce e funzionale che abbia mai trovato e posso garantirti che di esperienze ne ho fatte tantissime.
Tutti possono recuperare il modo originario di respirare e con un po’ di pazienza e costanza riappropriarsi della propria vita, uscendo fuori dalle ansie, paure, disagi, inibizioni, malesseri di vario genere ed anche dagli attacchi di panico, ma anche per chi non ha problematiche varie, può scoprire cose nuove mai sperimentate prima ed inimmaginabili.
Lo scopo principale del lavoro con il Respiro Originario è quello di stare Bene o MERAVIGLIOSAMENTE BENE e lo fa molto velocemente tanto che è come montare su un razzo e arrivare dritti allo scopo, anche se per molte persone questo mette paura, ovviamente non a livello cosciente, ma a livello profondo e inconscio e quindi mettono in gioco molte resistenze.
Il Respiro Originario non è una tecnica di respiro, bensì un Fenomeno Naturale ideato, concepito e collaudato in milioni di anni dalla Natura, riappropriarsene produce effetti benefici oltre la nostra immaginazione.
Ti invito a leggere questo libro per informarti come primo passo e poi a metterti in gioco, facendo esperienza, perché è questa quella che insegna.
Ricorda “Fra il dire e il Fare c’è di mezzo il mare”.
Puoi passare tutta la vita sul bagnasciuga o facendo ogni tanto un bagnetto in mare e pensare di conoscerlo, ma solo quando avrai attraversato il mare da una parte all’altra potrai dire “Ora conosco il Mare”.