Dopo tanto riposo
Viaggiare su una traballante auto sostitutiva non è il massimo di lunedì, ma tant’è. Viene di nuovo la voglia di correre verso una meta sconosciuta e il tempo è bello ma uguale agli altri giorni, il sole ripete il suo giro come sempre lungo il celo, velato da una bianca e sottile coltre di nubi sciroccose.
Si viene da un week and di totale riposo e svago, anche se ci siamo detti che sarebbe bello ripristinare i fine settimana pieni di “contatti umani”. Cenacoli di alto profilo, con, perché no, vini di prima qualità che ti aiutano a raggiungere alti livelli di conversazione e soprattutto di allegria che fa aprire le coscienze più chiuse ed ottuse. E terminare con un tè all’arancio che ti riporta alla giusta condizione mentale.
L’impressione è che qualcosa nel giocattolo si sia rotto, ci sono troppe fotografie che stanno perdendo colore e sbiadiscono come sotto il peso degli anni, qualcuna è già illeggibile altre si stanno sfocando in un crescendo lento ma inarrestabile.
Sono gli inevitabili passaggi della vita, come l’auto sostitutiva, i mutamenti che non sono tali, le metamorfosi degli oggetti e della persone che dopo aver sostato per un certo tempo dentro il tuo tempo, escono come fotogrammi dallo schermo lasciando uno sfrigolante sfarfallio.
Si viene da un week and di totale riposo e svago, anche se ci siamo detti che sarebbe bello ripristinare i fine settimana pieni di “contatti umani”. Cenacoli di alto profilo, con, perché no, vini di prima qualità che ti aiutano a raggiungere alti livelli di conversazione e soprattutto di allegria che fa aprire le coscienze più chiuse ed ottuse. E terminare con un tè all’arancio che ti riporta alla giusta condizione mentale.
L’impressione è che qualcosa nel giocattolo si sia rotto, ci sono troppe fotografie che stanno perdendo colore e sbiadiscono come sotto il peso degli anni, qualcuna è già illeggibile altre si stanno sfocando in un crescendo lento ma inarrestabile.
Sono gli inevitabili passaggi della vita, come l’auto sostitutiva, i mutamenti che non sono tali, le metamorfosi degli oggetti e della persone che dopo aver sostato per un certo tempo dentro il tuo tempo, escono come fotogrammi dallo schermo lasciando uno sfrigolante sfarfallio.