Un gruppo di ricercatori del Rush University Medical Center di Chicago assicura che mangiare pesce almeno una volta alla settimaa preserva le facoltà cerebrali e rallenta il declino cognitivo. Ciò è quanto emerge da uno studio i cui esiti sono stati pubblicati sugli Archives of Neurology, e che afferma che il pesce una volta a settimana rallenta l'invecchiamento cerebrale annuale del 10,13%.
Gli esperti hanno analizzato un campione di soggetti dell'età di 65 anni o più: sono stati sottoposti alla prima intervista tra il 1993 e il 1997, e successivamente sono stati analizzati nuovamente ogni due o tre anni. Oggetto dell'intervista erano gli stili di vita, la dieta seguita, l'attività fisica, i passatempi, ecc. I ricercatori hanno poi chiesto loro di descrivere nel dettaglio il consumo di 139 cibi differenti tra cui pesce, frutta e verdura. Infine i soggetti sono stati sottoposti a test in grado di misurare l'efficienza cognitiva e l'eventuale degenerazione cerebrale.
Ebbene, dai risultati è emerso che chi mangia pesce almeno una volta a settimana combatte attivamente il declino mentale tipico dell'età che avanza, rallentando il corso del tempo di 3 o 4 anni. E questo a prescindere da tutti gli altri elementi come gli stili di vita, il consumo di altri cibi come frutta e verdura, il movimento fisico, ecc.