I ricercatori della Wake Forest University mettono in guardia: ricorrere all'abbronzatura artificiale nei saloni di bellezza crea dipendenza fisica. I responsabili di tale dipendenza, sarebbero i raggi ultravioletti, che provocano rilassamento e benessere liberando nell'organismo una massiccia dose di endorfine, delle vere e proprie droghe naturali che agiscono sul cervello trasmettendo sensazioni piacevoli. Tali sensazioni positive possono modificare la condotta del soggetto, inducendolo a reiterare il ricorso al lettino. Un dato allarmante in quanto tale "dipendenza" potrebbe portare a scavalcare le ragionevoli perplessità sull'abbronzatura artificiale che le persone sviluppano essendo a conoscenza degli effetti nefasti degli ultravioletti sulla pelle e del pericolo che sviluppino il cancro.
La ricerca si basa sull'osservazione, durata 6 settimane, del comportamento di 14 giovani abituè delle lampade. A tutti i soggetti è stato offerto un ciclo di sedute di due volte alla settimana per un mese e mezzo. Metà delle sedute implicavano l'utilizzo di una lampada con raggi UV, mentre l'altra metà, pur senza che i soggetti ne avessero consapevolezza, avvenivano con una lampada priva di tali raggi. Alla fine del ciclo i partecipanti dovevano esprimere la loro preferenza per una delle due lampade.
Tutti i soggetti hanno scelto la lampada con raggi UV. Inoltre è stato misurato l'effetto di tali raggi sull'umore dei soggetti, che dopo una seduta risultavano essere più rilassati e felici.