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La legge dell’attrazione
Uno studio pubblicato su Royal Society Open Science afferma che la pressione evoluzionistica ha una forte influenza sulla percezione amorosa femminile. Le donne sembrano essere programmate per selezionare maschi sani e uno degli indicatori è la proporzione corporea.
I ricercatori hanno misurato le proporzioni di 9000 uomini delle forze armate statunitensi e hanno poi usato i dati per ottenere una media, sulla cui base è stato simulato uno standard di corporatura.
Successivamente le proporzioni di gambe e braccia sono state modificate in diverse simulazioni per farle apparire più lunghe o più corte della media ottenuta.
Questa selezione di tipi corporei è stata mostrata a diverse centinaia di donne eterosessuali perché venissero giudicate in base all’attrattività.
I risultati sono stati chiari.
Ginocchia e gomiti non sembrano essere importanti. Neppure la lunghezza delle braccia in proporzione al resto ha sollevato reazioni particolari. Quello che ha attirato l’attenzione femminile è stata la lunghezza delle gambe, soprattutto se costituisce circa la metà del corpo maschile. Con l’ideale attestato ad appena qualche centimetro di più della media normale.
Il motivo potrebbe essere un’influenza evoluzionistica: ad esempio le persone con diabete di tipo 2, malattie cardiache o pressione alta tendono ad avere le gambe leggermente più corte.
“La proporzione tra gambe e corpo leggermente superiore alla media è associata a uno status socioeconomico alto, a una corporatura nutrita in modo sano e a uno sviluppo stabile, oltre a una buona capacità di movimento” dice il dott. William Skylark, che ha diretto lo studio. “La preferenza osservata segnala un partner dalle caratteristiche ottimali.”
I ricercatori hanno misurato le proporzioni di 9000 uomini delle forze armate statunitensi e hanno poi usato i dati per ottenere una media, sulla cui base è stato simulato uno standard di corporatura.
Successivamente le proporzioni di gambe e braccia sono state modificate in diverse simulazioni per farle apparire più lunghe o più corte della media ottenuta.
Questa selezione di tipi corporei è stata mostrata a diverse centinaia di donne eterosessuali perché venissero giudicate in base all’attrattività.
I risultati sono stati chiari.
Ginocchia e gomiti non sembrano essere importanti. Neppure la lunghezza delle braccia in proporzione al resto ha sollevato reazioni particolari. Quello che ha attirato l’attenzione femminile è stata la lunghezza delle gambe, soprattutto se costituisce circa la metà del corpo maschile. Con l’ideale attestato ad appena qualche centimetro di più della media normale.
Il motivo potrebbe essere un’influenza evoluzionistica: ad esempio le persone con diabete di tipo 2, malattie cardiache o pressione alta tendono ad avere le gambe leggermente più corte.
“La proporzione tra gambe e corpo leggermente superiore alla media è associata a uno status socioeconomico alto, a una corporatura nutrita in modo sano e a uno sviluppo stabile, oltre a una buona capacità di movimento” dice il dott. William Skylark, che ha diretto lo studio. “La preferenza osservata segnala un partner dalle caratteristiche ottimali.”