gio, 25 aprile 2024

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

APOLLONIO DA TIANA

(Gr.) - Un meraviglioso filosofo nato in Cappadocia verso l'inizio del primo secolo; un ardente pitagorico che studiò le scienze fenicie sotto Eutidemo, e la filosofia pitagorica ed altre discipline sotto Euseno di Eraclea. Secondo i principi basilari di questa scuola, egli rimase vegetariano per tutta la sua lunga vita, cibandosi solo di frutta e di erbe, non bevendo vino, indossando solo abiti fatti esclusivamente di fibre vegetali, camminando scalzo e lasciando crescere completamente capelli e barba, come tutti gli Iniziati prima e dopo di lui. Fu iniziato dai sacerdoti del tempio di Esculapio (Asclepio) in Egeo ed apprese molti 'miracoli' per curare il malato tramite il dio della medicina. Essendosi preparato per una iniziazione superiore con un silenzio di cinque anni e viaggiando, visitando Antiochia, Efeso, Pamfilia ed altri luoghi, egli si recò in India passando per Babilonia, abbandonato da tutti i suoi discepoli intimi che temevano di andare nel paese degli 'incantesimi'. Comunque, un discepolo occasionale, Damis, che egli incontrò sulla sua via, lo accompagnò nei suoi viaggi. In Babilonia, fu iniziato dai Caldei e dai Magi, secondo quanto dice Damis, il cui racconto fu copiato da un certo Filostrato, un centinaio di anni dopo. Dopo il suo ritorno dall'India, mostrò di essere un vero Iniziato, in quanto pestilenze, terremoti, morti di sovrani ed altri eventi, si verificarono esattamente come lui li aveva profetizzati. A Lesbo, i sacerdoti di Orfeo, gelosi di lui, si rifiutarono di iniziarlo nei Misteri particolari, sebbene lo abbiano poi fatto anni dopo. Predicò al popolo di Atene e di altre città le più pure e nobili etiche, e i fenomeni che produsse furono meravigliosi e numerosi, come è documentato. 'Come mai' - si chiede sgomento Giustino Martire - 'come mai i talismani (telesmata) di Apollonio hanno il potere, giacchè impediscono, come noi vediamo, la furia delle acque, la violenza dei venti e gli attacchi delle bestie feroci; e, mentre i miracoli del nostro Signore sono custoditi solo dalla tradizione, quelli di Apollonio sono più numerosi e si manifestano attualmente nei fatti presenti ?.... (Quaest, XXIV). Ma si trova facilmente una risposta a ciò, nel fatto che, dopo aver attraversato l'Hindu Kush, Apollonio era stato guidato da un re alla dimora dei Saggi, luogo che forse esiste anche oggi, e in cui fu istruito dalla loro conoscenza insuperata. I suoi dialoghi con il Corinzio Menippo ci forniscono in effetti un catechismo esoterico e rivelano (se compresi) molti importanti misteri della Natura. Apollonio fu amico, corrispondente ed ospite di re e regine, e nessun potere magico o fenomeno meraviglioso ebbe una testimonianza migliore della sua. Alla fine della sua lunga e meravigliosa vita aprì una scuola esoterica ad Efeso, e morì all'età di circa cento anni.