Invalidante, deprimente, l'emicrania non è solo un mal di testa. I ricercatori di Medical News Today sostengono che il 18% delle donne prima o poi ne soffre. Nella loro età fertile può infatti essere scatenata da fluttuazioni ormonali (fattori biologici) o da stress e mancanza di sonno (fattori psicosociali). Spesso i farmaci sono una scelta obbligata, ma ci sono anche altri fattori.
Se soffrite di emicrania, cercate di stare lontani dall'alcol. Noto fattore scatenante, l'alcol è la prima cosa da eliminare. Bevete invece tanto caffè: vari studi indicano il nesso tra caffeina e sollievo dall'emicrania. Prima di un mal di testa infatti i vasi sanguigni tendono a dilatarsi, ma il caffè contiene dei composti chimici vasocostrittori che ne contrastano l'azione. Berne troppo può rendervi nervosi, e magari vi rovina un'utile notte di sonno. Cercate il vostro personale punto di equilibrio.
Prendere melatonina e magnesio prima di andare a dormire è un'altra buona idea. E' infatti la melatonina, un ormone prodotto dalla ghiandola pineale del cervello, a regolare il sonno. Mentre spesso nei soggetti affetti da emicrania il valore del magnesio è troppo basso. Ci sono già ricerche che indicano come questi composti possano dare un sollievo reale.
State lontani dal cioccolato e dalle merendine. Gli zuccheri “falsi”, ovvero quelli industriali raffinati, sono un altro fattore di scatenamento dell'emicrania. Potrete addolcire i sintomi e allo stesso tempo dare un po' di tregua al vostro organismo.
Infine, potete strofinare dell'olio di lavanda sulle tempie. Anche la camomilla e la menta vi daranno una fresca sensazione di riposo, oltre a svolgere la loro funzione antinfiammatoria.