ven, 19 aprile 2024

Glossario de La Dottrina Segreta

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Glossario de “La Dottrina Segreta”

GESUITI

(Rel.) - All'Università di Parigi, nel 1533, uno studente basco fuori corso, di nome Ignazio, con un passato di soldato temerario ed anche di dolce vita, decide di convertirsi al Cattolicesimo. Altri cinque o sei compagni ne rimangono colpiti e lo seguono. Si legano con un vincolo di povertà e di castità e decidono di fare un pellegrinaggio a Gerusalemme per rivivere l'avventura del Cristo e dei suoi discepoli. In attesa dello imbarco, a Venezia, studiano, insegnano e servono negli ospedali più putridi. La compagnia è anomala, ed Ignazio è costretto a subire sospetti, minacce, denuncie, aggressioni, arresti. Il viaggio per Gerusalemme diventa ogni giorno più difficile, allora il gruppo decide di offrire la loro "compagnia" al Papa, "pronti, se Lui lo decideva, ad annunciare senza alcuna tergiversazione il Vangelo su tutto l'orbe terrestre. È nata così la Compagnia di Gesù, ovvero i Gesuiti, riconosciuta da Paolo III nel settembre 1540. Il suo fondatore, Ignazio di Loyola, muore nel 1556, allo stesso modo in cui morirà Beethoven quasi tre secoli dopo. Gravemente ammalato, chiama il suo segretario e lo manda a chiedere per lui la benedizione del Papa. Il segretario non gli crede e lo lascia solo, a morire senza sacramenti e senza benedizione. Il musicista sarà più modesto : manderà il nipote a cercare un medico! Gli succede Diego Lainez, ma sarà Claudio Acquaviva, che assume la carica di "generale" nel 1581, a far fare il salto di qualità e portare i Gesuiti da qualche migliaio a 13.000. I Gesuiti, sottoposti ad un lungo periodo di formazione culturale e teologica, oltre ai tre voti tradizionali (povertà, castità, obbedienza), emettono un quarto voto : l'obbedienza al Papa. Con esso, si impegnano "ac perindem" a compiere missioni che la Santa Sede ritenga di affidare loro. Da sempre sono dediti alla predicazione, alla formazione del clero nei seminari, allo insegnamento nelle università, alla direzione spirituale di principi e sovrani dei quali diventano influenti consiglieri, alla educazione dei giovani nei collegi. Il loro metodo educativo, ispirato all'umanesimo ed agli ideali della controriforma, nonché l'ordinamento dei loro studi, sono codificati nella "ratio studiorum" del 1599. La loro presenza culturale è stata particolarmente significativa nel dibattito teologico con i protestanti ed in altri conflitti verificatisi all'interno della Chiesa di Roma. Nell'ultimo secolo hanno contribuito alla ripresa del tomismo, all'elaborazione della dottrina sociale della Chiesa, al dialogo con il mondo non cattolico. Pubblicano mensilmente una rivista che ha una grande influenza : Civiltà Cattolica. I Gesuiti, il cui motto è AMDG (Ad Maiorem Dei Gloriam), sono organizzati in Province, a capo della quale è un Proposito Provinciale. Le Case professe hanno un capo che si chiama Proposito, i Collegi un Rettore, le piccole residenze e le case di missioni un Superiore. Il Generale è il capo supremo e spettano a lui le nomine delle altre cariche. I membri dell'ordine si suddividono in cinque categorie : 1) I Novizi; 2) Gli Studenti ("scolastici" dopo due anni di noviziato); 3) I Fratelli laici, o Coadiutori temporali, formati e non formati; 4) I Coadiutori spirituali, ossia sacerdoti coi tre voti semplici pubblici, in aiuto dei professi; 5) I Professi, che hanno fatto anche il quarto voto. L'influenza dei Gesuiti nel mondo moderno si può definire straordinaria, dal momento che direttamente o indirettamente, intervengono su tutti i problemi della società, da quelli religiosi a quelli sociali. Sono diffusi in tutto il mondo con centinaia di missioni, migliaia di Chiese, diecine di migliaia di religiosi, un enorme numero di giornali e di pubblicazioni, un controllo capillare di tutto ciò che avviene all'interno ed allo esterno della Chiesa Cattolica. Esiste anche un corpo femminile, chiamato Gesuitesse, con sede nei Paesi Bassi, che ha voto di castità, insegna negli istituti scolastici, nelle scuole rurali, ed è anche dedita allo insegnamento del catechismo. Il loro nome deriva dal fatto che erano dirette spiritualmente dai Gesuiti.