Ildegarda di Bingen
Ieri, oggi e domani
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In mezzo alla civiltà delle conquiste spaziali e delle cellule staminali, la ri-apparizione di una mistica del XII secolo emerge con la potenza di un archetipo. L’enorme interesse che si sviluppa oggi attorno alla figura di Ildegarda di Bingen, corrisponde ad una forte esigenza di unire Spirito e Scienza nella nuova visione del mondo; è una opportunità storica per riappropriarci di una visione più unitaria della Vita, cioè di una visione più “femminile”, intendendo con questo termine la capacità di percepire la realtà in cui ogni cosa - conoscenza, evento o essere vivente che sia - è intimamente interconnessa e interagisce l’una con l’altra, in un progetto di stupefacente armonia. Questa visione dell’universo, rivelato oggi dalla fisica dei quanti, dalla matematica dei frattali e dagli ologrammi, è l’eredità spirituale tramandata da Ildegarda, espressa sia con il linguaggio del medico e della donna di scienza sia con il verbo infuocato della mistica, e che acquisisce il suo pieno significato oggi per preparare un futuro più coerente ed amorevole per le future generazioni.
Scheda dettagli:
Data: 27 novembre 2017Autore: Marie Noelle Urech
Fonte/Casa Editrice: Edizioni Ludica