Comprensione delle implicazioni della spiritualità laica
“Conoscenza ed ignoranza appartengono al reame di nome e forma; essi non sono gli attributi del Sé… Ed essi -nome e forma- vengono “immaginati” (sovraimposti) così come lo sono il giorno e la notte in riferimento al sole”.
La similitudine con il sole è qui molto appropriata. Dal punto di vista del sole non c’è né giorno né notte e ciononostante senza il riferimento al sole non vi può essere né giorno né notte. E’ solo nella prospettiva dell’osservazione dalla terra che giorno e notte hanno un significato e vengono sovrapposti al sole. Allo stesso modo nel puro Sé (l’assoluta Coscienza non-duale) non sussiste alcuna conoscenza né ignoranza. Queste sono rilevanti solo per l’intelligenza finita (la mente duale), ma ancora queste possono assumere un significato solo se sovrapposte al Sé.
Il Sé, che è la Realtà Assoluta, ha la natura della Conoscenza Assoluta, non nel senso di una comprensione mentale ma in quello di Consapevolezza incondizionata. Ed è questa stessa Consapevolezza che è alla base della conoscenza-ignoranza empirica, la stessa che produce il miraggio di nome e forma….
Paolo D’Arpini
Scheda dettagli:
Data: 20 febbraio 2018Autore: Paolo D'Arpini
Profilo Pubblico di:
Paolo D’Arpini - Circolo vegetariano VV.TT.
Nella mia vita non ho mai avuto un dono spiccato per la modestia, ho sempre considerato me stesso e la mia opera come un degno percorso evolutivo. Abitando a Verona avevo già collaborato, nel 1967-68, ad una rivista locale che si chiamava Verona Beat, un cult tipico di quegli anni, ebbi la fortuna…